La Repubblica (Bari): A scuola ci sono anche i superbimbi, dobbiamo aiutarli così
Intervista a Claudia Cichetti, di Silvia Dipinto – 13.12.2018
Sono creativi e voracemente curiosi, ma possono diventare una fonte di disturbo per la classe
In tutto il mondo sono conosciuti come bambini “gifted” perchè hanno ricevuto in dono un quoziente intellettivo superiore alla media. Sono creativi e voracemente curioso. Possono diventare una fonte di disturbo per la classe se non compresi e lasciati preda della noia. In Puglia arriva la rete “Alto potenziale”. fondata dall’associazione “Città dei bimbi” e gestita dal consorzio Universus del Politecnico di Bari. I primi a sperimentare la didattica dedicata ai bimbi plusdotati sarano i docenti dell’istituto comprensivo Zingarelli di Bari, che hanno già individuato quattro alunni ad alto potenziale. Sono inserite 18 scuole e cento docenti che hanno seguito due giorni di formazione, finanziati dalla Regione Puglia. A voler la nascita della rete sono state le giornaliste Elisa Forte e Claudia Cichetti, mamma di una bimba “gifted”.
“Quando ho capito che mia figlia aveva bisogno di essere seguita da professionisti, mi sono rivolta all’università di Pavia e al suo LabTalento”, ci racconta Claudia Cichetti.