il Governo si impegna per l’alto potenziale e la plusdotazione

La VII Commissione della Camera (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE) il 1° febbraio 2019 ha ribadito l’importanza per il nostro Paese di riconoscere in ottica inclusiva i bisogni di bambini e bambine, studenti e studentesse ad alto potenziale  e plusdotati presenti nelle nostre scuole. Pertanto impegna  il Governo:

  • a valutare interventi mirati al riconoscimento e alla tutela delle bambine e dei bambini, delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti ad alto potenziale cognitivo e plusdotati, garantendo loro pari opportunità di formazione e istruzione, l’inclusione scolastica e il dovuto sostegno nello sviluppo delle loro potenzialità mediante l’individuazione e il soddisfacimento dei loro bisogni emozionali e relazionali, valutando anche l’inserimento della condizione tra quelle richiamate nella normativa dei bisogni educativi speciali (BES);
  • a prevedere l’adozione, nell’ambito della definizione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) delle singole istituzioni scolastiche, di percorsi didattici adeguati e personalizzati, che tengano conto dei bisogni individuali, degli interessi e delle attitudini del singolo, per tutelarne l’equilibrio psico-fisico, senza che venga compresso e mortificato l’alto potenziale cognitivo o la plusdotazione;
  • ad adottare iniziative volte a ridurre il tasso di abbandono scolastico degli studenti con PD o APC e ad avviare la collaborazione dovuta tra scuola, famiglia e, laddove necessario, specialisti;
  • a prevedere specifici percorsi di formazione per i docenti e per il personale ATA finalizzati all’acquisizione di conoscenze necessarie per individuare e includere gli studenti con PD o APC e a prevedere, all’interno delle singole istituzioni scolastiche, l’individuazione della figura del referente per la plusdotazione e per l’alto potenziale cognitivo;
  • ad adottare iniziative volte a prevedere, ai fini dell’accesso nei ruoli dei docenti, l’obbligatorietà di una specifica formazione in tema di plusdotazione e alto potenziale cognitivo perseguita dai candidati nell’ambito del percorso di studi universitari finalizzati all’insegnamento