29.10.2016, Pavia: Convegno “Educare oggi”

COMUNICATO STAMPA

 

“EDUCARE OGGI: NUOVI CONTESTI E NUOVE SFIDE”

29 OTTOBRE 2016

COLLEGIO UNIVERSITARIO SANTA CATERINA  – PAVIA

 

Pavia – Presso il Collegio Santa Caterina nella giornata di sabato 29 ottobre 2016 si terrà il Convegno dal titolo “Educare oggi: nuovi contesti e nuove sfide”. Sarà un momento di confronto e di sensibilizzazione su un tema che non può lasciare indifferenti soprattutto coloro che a vario titolo svolgono ruoli educativi significativi.

Gli interventi che nel corso della giornata si susseguiranno saranno condotti da persone che rivestono ruoli istituzionali significativi le quali con i loro contributi potranno idealmente stendere un manifesto dell’educazione per la città di Pavia.

Parlare oggi di educazione soprattutto in relazione a bambini e ragazzi comporta responsabilità maggiori rispetto ai contesti di vita passati molto più tutelanti e capaci di sostenere traiettorie definite di sviluppo.

Oggi proprio in considerazione delle rapide e profonde trasformazioni sociali e dei processi innovatori che stanno verificandosi non solo in Italia e Europa, ma in tutto l’Occidente, è necessario operare un cambio di prospettiva negli orientamenti pedagogici che sono alla base dei sistemi educativi.

La valenza strategica di tali scelte non può prescindere da una responsabilità e quest’ ultima appare chiara soltanto se collegata al conseguimento o meno degli obiettivi riferiti a quelle scelte.

La definizione benché difficile di obiettivi sociali in tema di educazione potrebbe essere oggetto di una ricerca!!

Perché non cimentarsi con un progetto interdisciplinare?

Lo scenario all’interno del quale i soggetti che sono chiamati ad avere responsabilità educative e di sostegno allo sviluppo individuale è fortemente caratterizzato dal continuo cambiamento, da profonde trasformazioni e dalla complessità dei fenomeni. È quindi un contesto che richiede un’attenta riflessione e lavoro di rete indispensabile per affrontare le sfide del cambiamento.

Un segnale positivo in tale direzione è rappresentato dalla presenza al Convegno come relatori di molte realtà istituzionali e associative, di ambito pubblico e privato: una conferma non soltanto della importanza attribuita al problema ma soprattutto di una disponibilità all’ascolto e all’interazione.

L’educazione diventa così un processo indirizzato a formare in ogni individuo la coscienza di “cittadino del mondo”. Pertanto coloro che hanno ruoli educativi hanno la precisa responsabilità di aiutare i giovani ad essere consapevoli di essere parte integrante di un’umanità dove l’ “altro” è portatore degli stessi bisogni e diritti fondamentali che ognuno avverte come propri, e di favorire la concreta traduzione in comportamenti dei valori appresi.

Riflettere quindi sul tema dell’educazione è centrale e strategico per il futuro di un paese, dove l’emergenza educativa viene affrontata con una visione antropologica.

La partecipazione al Convegno di relatori di eterogenea provenienza, alcuni di rilievo nazionale e numerosi anche in rappresentanza delle Istituzioni cittadine, testimonia la sensibilità e l’attenzione che il territorio dimostra nei confronti del tema oggetto dell’incontro, oltre a rappresentare un possibile modello di sinergia interistituzionale a servizio della cittadinanza.

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