Freee Lance International Press – “Bambini speciali con bisogni speciali – convegno promosso da stepnet e dal Labtalento dell’Universita’ di Pavia”

Si possono incontrare grosse difficoltà ad essere intelligenti oltre la norma : particolarmente se si è ancora bambini e nei giorni scorsi, a Mede, nella sala Pertini dell’Università di Pavia, si è svolto il primo degli incontri sul tema “Bambini speciali con bisogni speciali” organizzato dal centro culturale Amisani, dall’Associazione StepNet e dal Laboratorio LabTalento dell’Università degli Studi di Pavia. E’ questa l’ unica struttura universitaria che, in Italia, si occupa di bambini ad alto potenziale cognitivo.

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Molto spesso i piccoli plusdotati cognitivamente, molto vivaci e per qualche verso irritanti per la vulcanica personalità che li porta a comportamenti giudicati “ingestibili” da insegnanti e genitori che li preferirebbero più “normali”, vanno incontro ad una serie di difficoltà relazionali e di incomprensioni che si possono sviluppare pesantemente anche in seno alla famiglia.

Nel corso dell’incontro il profilo, i punti di forza e di debolezze dei bambini “gifted” (plusdotati cognitivamente), sono stati illustrati dalla professoressa Zanetti e dal dottor Gianluca Gualdi, rispettivamente direttore e ricercatore del Labtalenti dell’Università di Pavia.

Non sempre la plusdotazione è un vantaggio – hanno spiegato i relatori – perché se questi bambini non vengono supportati – dalla famiglia, dalla scuola e dalla società – sia dal punto di vista intellettivo che emotivo, non solo rischiano di perdere il loro potenziale ma, soprattutto, di vivere problematiche serie come l’emarginazione, la disaffezione scolastica, la perdita di autostima, fino ad arrivare a conseguenze a volta estreme.

Il lavoro del Labtalenti – come ha spiegato Zanetti – consiste in un approccio primario con le famiglie, la valutazione del Q.I. (quoziente intellettivo) del bambino o del giovane, la presa in carico del bambino con tutta la famiglia e intensa collaborazione con la scuola. A supporto del Labtalento dell’Università di Pavia è nata l’associazione onlus StepNet gestita dai genitori che collaborano e condividono mission e strategie con lo staff di Pavia. Come ha informato la presidente Viviana Castelli, da circa un mese StepNet ha aperto il sito www.plusdotazionetalento.it con la finalità di costituire un’autentica Rete tra genitori, insegnanti, dirigenti, psicologi ed esperti. Sin dai primi giorni il sito è stato letteralmente invaso dai contatti con genitori di ogni parte d’Italia che chiedono aiuto e chiarimenti in quanto non li hanno trovati in istituzioni pubbliche. La presidente Castelli ha poi spiegato quali percorsi difficoltosi e spesso dolorosi devono superare le famiglie. Ha citato alcuni casi emozionanti raccolti dal forum, sottolineando la necessità urgente di colmare questo vuoto culturale : i bambini gifted rappresentano il 5% della popolazione infantile e non sono solo fraintesi: sono invisibili. Sono menti adulte imprigionate in corpi di bambini e la dissincronia tra la loro intelligenza e la loro emotività, se non supportata, può danneggiarli enormemente. Viviana Castelli ha quindi auspicato che la conoscenza di questa importante tematica porti ad un piena alleanza tra scuola, famiglia e società per realizzare l’obiettivo del Labtalento e della Stepnet che è il benessere del bambino plusdotato.

Il prossimo incontro sul tema si terrà il 3 Maggio alle ore 21.00 sempre presso la sala Pertini, nella sede distaccata dell’Università di Pavia, a Meda.Si parlerà dei bambini gifted a scuola, della formazione degli insegnanti, delle famiglie e di come supportare i genitori.

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